Per salvare il Teatro Vascello dalla chiusura e sensibilizzare l’opinione pubblica su questo importante argomento, simbolicamente si è costruito il “muro della speranza”, un vero muro di mattoni edificato da tutti coloro che hanno sostenuto questa iniziativa in difesa della cultura attraverso l’acquisto, la decorazione e la collocazione di singoli mattoni in una struttura in ferro collocata davanti al teatro.
Hanno risposto a questo appello gli studenti del Corso di Scenografia della Facoltà di Architettura “Valle Giulia” -Università di Roma La Sapienza- che hanno realizzato parte del “muro della speranza” con una performance davanti all’ingresso del Teatro Vascello, nella quale i mattoni sono stati “personalizzati” dagli studenti prima e dopo la loro collocazione nella struttura.